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Opere letterarie  Poetry and Novels

"La parola nel lavoro di Fausta Squatriti viene, direi, sventrata e scavata dei suoi umori, finendo essi semmai appesi ai supporti compositivi come trofei, proprio nello stesso modo in cui vengono sventrati gli oggetti concreti nelle sue operazioni visuali"  

(Rubina Giorgi)

"La lentezza è il nuovo valore della nostra età, te ne accorgerai stando qui dove rimane tanto tempo per pensare"

 

La Cana è l'ultimo romanzo di Fausta Squatriti e contrariamente alla citazione tratta dal testo è un libro tutt'altro che lento; è un racconto incalzante, lucidamente tagliente, accattivante, follemente sincero. L'autrice ha intessuto tra le righe una continua tensione narrativa, cambiamenti di scena e di personaggi, storia e arte si intrecciano, una lettura che non lascia spazio alle congetture.

I protagonisti sono Siegfried e Lilli detta anche "La Cana", la cagna, fedele e silenziosa compagna del protagonista, da quando ha acquistato casa in Italia, una casa isolata ai margini del  bosco, in quella  terra che l'ha visto combattente e sconfitto. È in questo luogo che il protagonista alterna la narrazione tra presente e passato, intessendo la tela della propria vita, indagando nei recessi di quel se stesso ingombrante.

Ricordi d'infanzia, di guerra, la fuga dal fronte, la terra, l'amicizia e l'amore s'intrecciano e sottolineano il marcato disagio dell'uomo che non si è mai sentito stimato, accettato e amato, che risulta aspramente strafottente nei confronti di qualsiasi essere umano, amico o amante che sia, maschilista, maniacale, disordinato, a tratti anche trasandato, un personaggio sovente insopportabile che rimescola i ricordi di bambino con quelli traumatici della guerra, e poi con il suo passato da bibliotecario, un uomo dall'esistenza in bilico tra tracotanza e insoddisfazione.

Un libro magistralmente scritto fin dalla prima pagina, una trama intrigante e impegnativa, una lettura tra le più originali, consigliato agli amanti della letteratura raffinata e intelligente.   

Susanne Capolongo

 

 

LEGGI QUI LE ALTRE RECENSIONI E I COMMENTI A

La Cana

 

Eugenio Borgna 

 

 

 

 

Luigi Cannillo

http://libertariam.blogspot.it/p/il-rosso-e-il-nero.html

(LA RECENSIONE NON E' IN CIMA ALLA PAGINA, SCORRERE CON LA BARRA SULLA DESTRA) 

 

Marosia Castaldi

 

 

Anna Maria De Pietro

http://www.milanocosa.it/saggi-prosa/la-cana-romanzo-di-fausta-squatriti

 

Cristina Raddavero

 

 

 

 

Anita Sanesi 

 

Luca Traini

http://lucatraini.blogspot.it/p/letture.html

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